Collaboratori qualificati – oltre alla work-life-balance personale – danno sempre maggiore importanza ad un ambiente di lavoro arredato in modo ottimale con un carattere piacevole e di culto. Autodeterminazione, sicurezza, flessibilità e in particolare fiducia nell’impresa sono considerati criteri decisionali importanti per il lavoro futuro. La trasmissione di valori vissuti, l’orientamento e un senso di coesione, sono visti positivamente sia dai digital natives che dai digital immigrants.
Che la giusta miscela fra vecchio e giovane prometta non solo un effetto positivo sul clima di lavoro, bensì anche sul risultato aziendale, è già risaputo. I produttori tengono conto di questo fatto con piani globali e mobili da ufficio ragionati sia dal punto di vista ergonomico che ortopedico. L’ufficio plurigenerazionale e i co-working-spaces ispirano arredatori e designer a trovare soluzioni originali. Architetti progettano working environments flessibili, possibilmente coinvolgendo gli elementi natura e ambiente, seguendo del tutto il mega-trend urban nature. I produttori forniscono i mobili adeguati, come ad esempio poltrone combinabili il cui design è ispirato a ciottoli levigati.
Teamwork con tecnica intelligente
Lavorare sdraiati nell’amaca rimane certo una visione futuristica, ma una cosa il mondo del lavoro oggi la è già: mobile, flessibile, virtuale. Tablet, smartphone o PDAs (Personal Digital Assistants) determinano il mondo del lavoro – con una tendenza crescente. L’intranet per il supporto dei processi interni, videoconferenze a basso costo, telecamere round table a 360°, “web 2.0” o un sistema d’autore aperto per website con ‘Wiki’ sono da tempo lo stato dell’arte nell’ufficio attrezzato tecnicamente. Considerando il flusso di dati e informazioni, un produttivo lavoro di team è d’importanza elementare. Nei più recenti miracoli della tecnica, in un ufficio a elevato grado di collegamenti in rete, diverse persone lavorano simultaneamente ad una superficie interattiva e al contempo elaborano le più svariate fonti d’informazione, sia analogiche che digitali.
Alcuni produttori puntano su sistemi per ufficio che rendono il più possibile superflui schermi sulla scrivania, che disturbano la comunicazione, o superfici centrali di presentazioni. In altri sistemi è possibile muovere con un gesto della mano immagini, film e dati sulla superficie interattiva della scrivania o caricarli sul cellulare tramite Bluetooth.
Nel Competence Centre Mobile, padiglione 11.2, i visitatori di ORGATEC 2014 potranno vedere dal vivo in un’istallazione interattiva quali possibilità quasi illimitate offre la tecnologia moderna e come funziona la comunicazione a connessione mondiale.
Chi si ferma è perduto
I disturbi alla schiena sono considerati la principale malattia del benessere. Secondo un sondaggio rappresentativo di TNS Emnid quasi il 50 percento degli intervistati desiderano più mobilità in ufficio. Forme di lavoro molto flessibili, l’intensità delle prestazioni e permanente flessibilità sono sempre più causa di stress e burn-out. Maggior movimento alla scrivania, meeting non convenzionali, percorsi volutamente più lunghi e l’uso delle scale anziché dell’ascensore non giovano solo al movimento, bensì favoriscono anche la comunicazione diretta. Chi si muove è più attento, comunicativo ed efficiente. Piani attivi per l’ufficio e arredi che favoriscono il movimento sono e rimangono quindi fortemente in trend.
A tale proposito le sedie da ufficio assumono un’importanza particolare. Già nel 1928 il leggendario architetto e designer Marcel Breuer ha progettato la sua sedia da ufficio cantilever. Secondo la federazione europea dei produttori di mobili da ufficio FEMB nel 2012 in Europa sono state prodotte 16 milioni di sedie girevoli. Oggi questo elemento d’arredo, di certo il più utilizzato negli uffici, è un prodotto high-tech ergonomico e attento alle esigenze della salute. Altezze di seduta, schienali e angoli d’inclinazione regolabili e orientabili in modo variabile sono solo alcune delle numerose norme e disposizioni per poter sedere in modo ergonomico. Ma gli espositori di ORGATEC 2014 offrono molto di più: corporate responsibility e benessere come una componente della programmazione aziendale.
Fino a nove diverse posizioni di seduta, con una mobilità tridimensionale il più naturale possibile, permettono di rilassare i muscoli e decongestionare articolazioni e colonna vertebrale. Estetica, ergonomia esemplare e regolabilità semplicissima sono punti vincenti ad es. dei più recenti programmi per sedie girevoli. Il mercato presenta tecnologie sempre più raffinate.
La “smart generation” delle ultime sedie da ufficio sono persino provviste di sensori che misurano il modo di sedere e in caso di posizione sbagliata emettono un rispettivo segnale. Interazione e movimento sono i principi base anche dei nuovi sgabelli di design: un circuito di biglie integrato nella base emette indicazioni acustiche sul tipo di movimento.
Anche gli smartphone giocano un ruolo nella ultima generazione di sedie: con un’app di movimento che dispone di un’interfaccia per il nuovo Apple Health Kit iOS8, sedie da ufficio e sgabelli diventano fitness trainer da ufficio. L’app disegna i movimenti, li visualizza e invoglia a fare esercizi per la schiena e il corpo in modo semplice.
Ma anche scrivanie e sistemi per conferenze sono ormai divenuti dei veri e propri trasformisti. Anche qui soluzioni ergo-dinamiche inducono al movimento – con l’effetto salutare desiderato. Tavoli pieghevoli e ribaltabili con ingegnosi meccanismi di concatenamento offrono possibilità d’impiego quasi illimitate. Oltre alle comuni norme sulle misure, stabilità, isolamento da vibrazioni o protezione da collisioni sono importanti criteri d’acquisto nel segmento premium. Tavoli alti non solo invitano alla conversazione in piedi, bensì possono essere combinati ad un monitor grazie ai collegamenti elettrici integrati.
In trend sono pareti divisorie antiacustiche in materiali dai profumi naturali o pavimentazioni human nature che ricordano il fondo del bosco o l’erba appena tagliata. E c’è anche qualcosa per la vista: immagini a parete di grande formato non solo portano un tocco d’arte in ufficio, bensì funzionano direttamente da fonoassorbenti. Flessibilità e sostenibilità si ritrovano in egual misura nelle pareti divisorie coordinate alle sedie dell’arredo.
Design, fattore di motivazione
Il design è un importante fattore concorrenziale e di mercato e rappresenta la chiave per il successo economico. Un ambiente di lavoro piacevole e un design emozionante favoriscono la creatività e prestazione dei collaboratori. La mutazione verso un complesso ambiente di lavoro e di vita con aspirazioni di benessere presenta nuove esigenze verso il prodotto e il designer in egual misura. I premi per il design contribuiscono al successo del mercato. Grado innovativo, funzionalità ed ergonomia fanno parte dei criteri di valutazione alla stessa stregua della facilità d’impiego, del comfort o compatibilità ecologica e dell’emozionalità di un prodotto.
Anche nel 2014 produttori di arredi d’ufficio leader del mercato dimostrano di nuovo con numerosi premi per il design l’eccezionale grado innovativo dei loro prodotti. Il rinomato premio internazionale ‘red dot design award’ è stato assegnato nel 2014 fra gli altri agli espositori ORGATEC Giroflex (sedie modelli 353/656), Sedus Stoll (sedie girevoli Swing up e Quarterback) o al produttore spagnolo Andreu World (Ronda Chair). König + Neurath sono stati doppiamente premiati per competenza creativa ed eccellenza del design per il sistema posto di lavoro TABLE.T e la soluzione spazio in vetro THINK.TANK. Anche nella Champions League dei premi per il design i produttori di mobili d’ufficio si sono fatti valere: la sedia impilabile A-Chair progettata per Brunner dallo studio di design jehs+laub ha ricevuto il red dot best of the best della sua categoria per la massima qualità del design. Per il suo programma MeetYou, estremamente variabile e versatile, concepito dal designer di Stoccarda Michael Schmidt, Haworth ha ottenuto l’if design award. Una panoramica completa degli attuali premi per il design si trova in Internet alle pagine del german-council, red-dot o if-design.
Un mondo del lavoro real/digital
Il mondo del lavoro di domani sarà flessibile, mobile e virtuale. Ma i ricercatori dei trend e gli esperti del futuro danno il cessato allarme: nonostante flessibilizzazione, mobile office e high-tech continuerà ad esserci l’ufficio fisicamente esistente. Real/digital, quale centrale punto d’incontro e piattaforma di comunicazione per i solution worker nel mondo digitale – e come componente principale di una gestione aziendale vincente. Con il suo concetto originale ORGATEC 2014 mostra gli sviluppi, le innovazioni e i trend più recenti nel mondo degli arredi per office e object, per il moderno mondo del lavoro di oggi e di domani.