I trend più importanti che si stanno sviluppando sono senza dubbio l’ecosostenibilità che riguarda il management, come i singoli impiegati, una coscienza collettiva nella gestione delle risorse, gli arredi, e l’impiego degli spazi.
Si possono attuare strategie di riduzione degli sprechi energetici, emissione di co2 grazie alla figura dell’energy manager.
Ne consegue che c’è una forte rivalutazione del verde inteso come piante inserite nell’ambiente di lavoro, ma anche all’attenzione di materiali naturali per la creazione di scrivanie, sedie e spazi condivisi. Molte realtà all’avanguardia scelgono sempre più di aprire la propria sede, non in piena città, ma in zone rurali. Vicinanza con la natura, meno stress, panorama rilassante assicurato. In questa ottica è anche importante l’uso di mobili retrò come riuso di mobili antichi o vintage in un contesto contemporaneo.
La tecnologia si integra perfettamente con l’arredo d’ufficio con tablet o computer “incastonati” nel mobile, regolazione della pendenza del tavolo a seconda della posizione desiderata, anche in virtù del lavoro che si sta svolgendo.
Viene migliorato l’open space con partizioni fonoassorbenti per proteggere la privacy. Queste tecnologie e molte altre, consentono di ottimizzare i tempi di lavoro, facilitano il risparmio energetico e migliorano l’impatto energetico.