Le nuove tecnologie un giorno rimodelleranno non solo i sistemi di produzione aziendali, ma anche le abitudini di chi opera in un ambiente lavorativo. La trasformazione digitale avviata dalle aziende, anche dalle PMI italiane, si basa su molte tecnologie, alcune già utilizzate, altre pronte a scendere in campo: innovazioni tecnologiche che cambieranno il modo di lavorare e rivoluzioneranno anche l’organizzazione del lavoro stesso.
Non è difficile immaginare che in un futuro non troppo lontano anche l’ufficio sarà parte di questo cambiamento: è sufficiente anche solo mettere insieme le ultime innovazioni messe a disposizione dall’Industria 4.0. Oltre all’automazione e agli oggetti sempre più connessi con l’Internet Of Things, in azienda, infatti, cominciano ad intravedersi la stampa 3D e l’intelligenza artificiale, il machine learning e la realtà virtuale aumentata. Strumenti che rimodellano completamente gli attuali sistemi di produzione.
L’ufficio 4.0
Si parte con la realtà virtuale. Non è fantascienza se in futuro per prendere parte in una riunione basterà indossare un visore VR, senza neanche recarsi fisicamente in azienda. Un assistente intelligente ci ricorderà gli appuntamenti in calendario oppure ci leggerà le email: sarà sufficiente utilizzare la voce per rispondere ai messaggi in arrivo.
In ufficio, nel giro di qualche anno, i classici schermi saranno sostituiti da display olografici e tecnologie di proiezione virtuale. Come assistente avremo un chatbot dalle capacità di ragionamento quasi umane. La realtà virtuale sarà molto utile anche per formare il personale in maniera rapida ed efficiente.
Prendiamo un tema: la sicurezza informatica. I dipendenti ancora non dispongono delle conoscenze necessarie per fronteggiare un attacco hacker. Un esperto IT dell’azienda in futuro potrebbe mostrare i pericoli attraverso la realtà virtuale o condurre corsi di cybersecurity “immersivi”.
Intelligenza artificiale, stampa 3D e sicurezza
Anche l’intelligenza artificiale giocherà un ruolo importante nell’ufficio 4.0. Gli algoritmi potranno, ad esempio, aiutarci a concludere un progetto, suggerendoci possibili soluzioni. Così come sarà importante la stampa 3D, tecnologia sempre più utilizzata dalle aziende in fase di produzione. Con una stampante 3D potremmo sviluppare qualsiasi oggetto senza essere costretti a uscire dall’ufficio.
In azienda, inoltre, i badge saranno sostituiti da sistemi di riconoscimento biometrici, mentre ad attenderci davanti l’ingresso non ci sarà più security ma dei robot.